“Arminuta” di Donatella Di Pietrantonio. Ad un’abruzzese il premio Campiello 2017

“Arminuta” è un termine dialettale abruzzese e significa “la ritornata”. E’ questo il tema principale del libro di Donatella Di Pietrantonio premiato con il premio Campiello 2017. Il romanzo si basa infatti sulla storia di un ritorno sofferto, che porta una ragazzina abituata a vivere in città, nell’agio, a dover lasciare tutto ciò che per lei era casa, soprattutto sua madre e suo padre, per tornare in una famiglia che non riconosce come sua e che vive in una situazione ben più modesta.

Una storia estrema in cui la maternità, l’amore e l’abbandono prendono corpo nella vita di una ragazzina di tredici anni. Tutto si svolge in Abruzzo, terra d’origine della scrittrice:
«L’Arminuta vive anche uno shock linguistico, quello dall’italiano al dialetto che è una delle componenti più importanti della sua discesa agli inferi. Questo è anche un romanzo di formazione» ha commentato l’autrice premiata.

Il libro della Di Pietrantonio ha ottenuto la vittoria in mezzo ad una cinquina finalista di tutto rispetto, la scrittrice abruzzese ha conquistato 133 voti sui 282 arrivati dalla Giuria dei Trecento Lettori Anonimi.

“Un premio che voglio portare in Abruzzo, nella mia regione che viene fuori da un anno orribile, che ha subìto terremoti, valanghe e incendi”: così ha commentato sul palco, una emozionata Donatella Di Pietrantonio.