Teatro Valle di Roma, stop dal Prefetto
Brutte notizie in vista per gli occupanti del Teatro Valle, il prefetto Romano Giuseppe Pecoraro ha infatti respinto la domanda di riconoscimento della Fondazione “Teatro valle Occupato Bene Comune” sottoposta lo scorso settembre.
Gli occupanti si battevano per dare al Teatro Valle una nuova linfa, un progetto sperimentale e pionieristico di nuova “fondazione” basate sul principio del “bene comune”. Secondo la legge solo con il “riconoscimento” una fondazione acquisisce una personalità giuridica, un provvedimento amministrativo che compete al Prefetto e che in questo caso è stato negato alla Fondazione Teatro Valle Bene Comune.
Dura e netta la risposta da parte di Hossein Taheri, attore e regista, tra gli occupanti del Valle “non ci fermeranno, andremo avanti con il nostro progetto”, e continua “Il progetto andrà avanti – ha aggiunto – anche perchè abbiamo stretto un accordo con la cittadinanza, con 5 mila e 500 sottoscrittori della Fondazione. Credo che il problema sia che abbiamo indicato la sede della Fondazione nel Teatro. Siamo dei cittadini che stanno facendo un percorso che le istituzioni non hanno voluto capire, abbiamo mandato lettere al sindaco Marino e al ministro Bray ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Per quel che sappiamo la prefettura non ha neanche sentito il Comune che è il proprietario del teatro. Questa giunta, che è di sinistra, si è comportata peggio di quella precedente che era di destra. Ora le questioni che si aprono sono preoccupanti”.
In attesa delle mosse del ministero della Cultura ma anche del Comune di Roma, l’assessore alla Cultura della giunta capitolina Flavia Barca ha dichiarato: “Per noi non cambia nulla nel senso che comunque il dialogo e la riflessione rispetto al Valle che stavamo costruendo gia’ rimane al di la’ della scelta di fare una Fondazione che non avrebbe autorizzato la presenza degli occupanti. A breve avremo un appuntamento con il sindaco e nei prossimi giorni saremo in grado di dichiarare le intenzioni di Roma Capitale”.