Passa il decreto legge: crediti d’imposta per la cultura.

90357_7458Durante la riunione del 22 maggio il Consiglio dei Ministri, su impulso del Presidente del Consiglio e Dario Franceschini (Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo), ha approvato un decreto legge mirato a tutelare il vasto patrimonio culturale nazionale favorendo lo sviluppo della cultura e il rilancio delle attività turistiche.
Tra le misure il provvedimento prevede un credito d’imposta al 65% per gli anni 2014 e 2015 e al 50% per il 2016 per le erogazioni liberali destinate alla tutela e al restauro del patrimonio artistico nazionale (ArtBonus). I beneficiari dello sgravio fiscale sono persone fisiche e enti senza scopo di lucro nei limiti del 15 % del reddito imponibile, e i soggetti titolari di reddito d’impresa nei limiti del 5 per mille dei ricavi annui.
Il decreto prevede inoltre lo stanziamento di ulteriori 50 milioni di euro per alimentare il fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti trentennali alle fondazioni lirico-sinfoniche che hanno presentato il piano di risanamento, ed aumentato da 5 a 10 milioni di euro il limite massimo del credito d’imposta per le imprese di produzione cinematografica che realizzano in Italia, utilizzando manodopera italiana, film o parti di film stranieri, e da 110 a 115 milioni lo stanziamento per le agevolazioni fiscali al cinema e agli audiovisivi.