Il ministro Fanceschini annuncia nuove assunzioni nella cultura

1444929534751_legge-di-stabilita-2016-italiacolsegnopiu-1-638Dario Franceschini, ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, riassicura gli operatori della cultura presentando le principali misure contenute nel testo della Legge di Stabilità varato lo scorso 15 Ottobre dal Consiglio dei ministri e inviato alla Commissione Europea.
Il ministro spiega l’iniziativa con queste parole: “Dopo gli anni dei tagli crescono le risorse per la cultura, nuovi fondi per la tutela del patrimonio e i grandi progetti culturali: 150 milioni di € nel 2016, 170 milioni di € nel 2017, 165 milioni di € dal 2018. Il bilancio del Mibact aumenta dell’8% nel 2016 e del 10% nel 2017. La legge di stabilità contiene interventi straordinari e di grande portata per la cultura e il turismo. Si torna a investire e assumere e lo si fa adottando una misura che, in deroga alla normativa vigente, autorizza un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 500 professionisti del patrimonio culturale. Una scelta di cui siamo orgogliosi e che conferma quanto il Governo Renzi abbia definitivamente invertito la tendenza e torni, dopo tanti anni, a credere nella cultura come leva dello sviluppo del Paese investendo su musei, biblioteche, archivi, cinema, spettacolo e valorizzando il ruolo che ogni singolo cittadino può dare alla tutela del patrimonio culturale”.

Ecco le misure previste dalla legge di stabilità:

Concorso straordinario per 500 professionisti i del patrimonio culturale
“Per assicurare la tutela e la valorizzazione del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione e in deroga alle norme vigenti è stato autorizzato un concorso straordinario per l’assunzione a tempo indeterminato di 500 funzionari dei beni culturali selezionati tra antropologi, archeologi, architetti, archivisti, bibliotecari, demoetnoantropologi, esperti di promozione e comunicazione, restauratori e storici dell’arte. Una misura indispensabile per rafforzare la dotazione organica del MiBACT e introdurre professionalità fondamentali per garantire l’attuazione dell’articolo 9 della Costituzione”.

+10 milioni ogni anno per la promozione turistica del Paese
La nuova Enit avrà a disposizione 10 milioni aggiuntivi annui per la promozione internazionale del Paese.

+30 milioni ogni anno per Archivi, Biblioteche e Istituti del Ministero
Dopo anni di sacrifici e tagli, finalmente nuovi fondi per il funzionamento di Archivi e Biblioteche – con ingente aumento delle risorse delle rispettive direzioni generali – e per gli Istituti del Ministero.

Art-Bonus stabilizzato e reso permanente al 65%
Viste le numerose richieste e il grande successo riscosso dall’ArtBonus in tutto il Paese, viene resa permanente l’agevolazione fiscale del 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura. L’Art Bonus riconosce un credito d’imposta del 65% dell’importo donato per il finanziamento di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; per il sostegno a istituti e luoghi della cultura pubblici, fondazioni lirico sinfoniche, teatri di tradizione; nonché per la realizzazione, il restauro e il potenziamento di strutture di enti e istituzioni pubbliche dello spettacolo.
Tutti i numeri dell’Art Bonus saranno presentati la prossima settimana a Roma (22 ottobre, ore 10.30 Auditorium di Mecenate).

Potenziamento del Tax Credit cinema e audiovisivo (+25 milioni di euro)
“Vengono rafforzati i Tax credit a sostegno del settore cinematografico e audiovisivo migliorandone le procedure di applicazione e potenziandone le risorse a disposizione. I fondi per i Tax Credit sono aumentati di 25 milioni di euro – si passa dai 115 milioni di € del 2015 ai 140 milioni di € nel 2016 con un incremento di +21%. Grazie a questo intervento si rafforza un meccanismo fiscale che sta generando un enorme aumento delle produzioni internazionali in Italia”.

Aumenta di 1 milione e 700 mila euro la dotazione complessiva di 4 istituti del Mibact: l’Archivio centrale dello Stato, l’Istituto centrale per la Grafica, l’Istituto centrale per gli Archivi e l’Istituto Centrale la demoetnoantropologia.

+ 15 milioni ogni anno per contributi Istituti culturali
Raddoppiano le risorse per enti istituti e associazioni e fondazioni del mondo della cultura. In particolare 1 milione in più a all’Accademia della Crusca e all’Accademia dei Lincei.

+ 20 milioni ogni anno per i Musei
Aumentano le risorse per il sistema museale nazionale, sia per le spese di funzionamento sia per i servizi per il pubblico.

28 milioni in quattro anni per Matera Capitale Europea della Cultura 2019

+ 70 milioni nel 2017 per il Fondo “Grandi Progetti Culturali”e +65 milioni dal 2018
Il fondo finanziato e impegnato nel 2015 e 2016 per 30 e 50 milioni viene aumentato a 70 milioni per il 2017 e a 65 milioni dal 2018. Si tratta del Fondo con cui sono già stati finanziati l’Arena del Colosseo, l’ampliamento degli Uffizi e altri progetti di interesse nazionale.

Confermato il nuovo fondo di 100 milioni annui dal 2016 per interventi di tutela del patrimonio storico artistico della Nazione

Nasce la nuova Ales
Vengono razionalizzate le società in house del Mibact. Ales incorporerà Arcus e sarà riorganizzata per assicurare al meglio l’erogazione di servizi culturali, la valorizzazione del patrimonio e le attività di Fund raising (ArtBonus e sponsorizzazioni).

 

Fonte: Ufficio stampa MiBACT – http://www.beniculturali.it