Cinema: dall’America una retrospettiva su Anna Magnani

15125400451_de4e06b672_bDal prossimo 18 maggio Anna Magnani, una delle attrici simbolo del neorealismo italiano, sarà la protagonista di una grande retrospettiva sul cartellone del Lincoln Center dal titolo “La Magnani”.
La retrospettiva, che copre l’intera carriera della Magnani, partirà a New York e dal 1 giugno attraverserà le principali città di Stati Uniti e Canada: Chicago, Detroit, Berkeley, Los Angeles, San Francisco,  Houston, Columbus, Toronto, Cambridge, dove verranno proiettati 24 film, da Roberto Rossellini di “Roma città aperta” e “L’amore” a Luchino Visconti (“Bellissima”), da Pier Paolo Pasolini (“Mamma Roma”) a Federico Fellini (“Roma”), da Vittorio De Sica (“Teresa Venerdì”) a Alberto Lattuada (“Il bandito”), da Mario Monicelli (“Risate di gioia”) a Luigi Zampa (“L’Onorevole Angelina”).
E ancora “La carrozza d’oro” di Jean Renoir, “Pelle di serpente” di Sidney Lumet accanto a Marlon Brando, a un film intrecciato alla vicenda biografica con Rossellini come “Vulcano” di William Dieterle, che si dice accettò di girare come una risposta polemica al regista che in quello stesso periodo stava girando con la Bergman “Stromboli”.
E poi “La rosa tatuata” di Daniel Mann, al fianco di Burt Lancaster, il film scritto da Tennessee Williams appositamente per l’attrice che le valse l’Oscar e di cui quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario, e a “Selvaggio è il vento” di Cukor, con cui la Magnani vinse per la miglior interpretazione al Festival di Berlino. I film, che provengono in gran parte dall’Archivio Internazionale di Luce Cinecittà, verranno proiettati in pellicola in formato 35 e 16 millimetri, fino al 1 giugno 2016 presso il Walter Reade Theater del Lincoln Center.